A quindici giorni dalla mancata risposta da parte della presidente del Movimento Maria Rosaria Randaccio, i consiglieri Claudia Mariani, Daniela Mallus, Angelo Borghero, Giulio Simbula, Rita Cuccureddu e Serafina Patteri, ufficializzano le proprie dimissioni, dopo che il 6 maggio scorso durante una infuocata riunione di Consiglio Direttivo giungevano come un fulmine a ciel sereno le dimissioni di Luciana Carta, responsabile della Comunicazione, Ufficio Stampa e Tesoreria per motivi di salute. Il Consiglio Direttivo - già a fine riunione del 6 maggio scorso - aveva però deciso e verbalizzato a sua volta le dimissioni collettive di tutti i consiglieri per il mancato accordo sulla convocazione dell'Assemblea dei soci da parte della presidente. Dimissioni quelle odierne che seguono quelle del mese scorso da parte del Segretario Politico Francesco Scifo e del Vice Presidente Paolo Aureli.
Per ripristinare il Consiglio Direttivo dell'associazione si rende ora necessaria l'elezione di nuovi consiglieri nel rispetto delle clausole statutarie, i quali siano in grado di seguire passo a passo il percorso già iniziato tempo fa dai vertici storici del Movimento per le delibere nei comuni di Domusnovas e di Giave e proseguano l'azione di controllo imparziale della classe politica isolana fino al raggiungimento dell'obbiettivo della zona franca.
Confidiamo che a breve, in virtù della lettera inviata dalla sindaca Maria Antonietta Uras al Prefetto di Cagliari, e dell'imminente Consiglio Comunale di Domusnovas del 26 luglio prossimo, si possa finalmente beneficiare delle esenzioni tanto pubblicizzate in questo ultimo periodo e attese da anni da tutti i Sardi.
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